Intervista a Stefano Giberti
L’ECONOMIA CIRCOLARE DEI BUONI PASTO “Grande attenzione nei confronti delle aziende clienti, dei dipendenti utilizzatori e della rete di esercenti che redimono il buono: così stiamo costruendo il nostro business e la nostra reputazione”. L’etica è la cifra con la quale Stefano propone il servizio di ticketing welfare e la trasforma nella proposta commerciale capace di rendere originale Yes Ticket. La relazione quotidiana con tante realtà imprenditoriali, interessate a creare un sistema economico-finanziario a sostegno del reddito dei dipendenti, impone un approccio che parte dalla creazione di conoscenza all’interno delle aziende, per poi far seguire una soluzione tecnologicamente innovativa e il più delle volte personalizzata sulle esigenze specifiche. “Diamo vita ad una sorta di economia circolare, che pone al centro il buono pasto, come servizio per la persona e le sue esigenze. Creiamo valore lungo tutta la filiera, da chi eroga a chi utilizza, a chi ritira”. L’insegnamento appreso in tanti anni di esperienza porta in primo piano la necessità di intendere il ticket come un contenuto di servizi e di valori. Così al classico buono pasto spendibile per mangiare e fare la spesa di casa, i sistemi Yes Ticket si rivolgono anche a quei comuni e associazioni che vogliono erogare aiuti sociali - per le bollette, ad esempio - oggi sempre più cruciali per una serena gestione famigliare. La transizione digitale diviene un’opportunità unica e premiante per Yes Ticket: maggiore controllo e tracciabilità del buono pasto digitale si sommano all’attenzione per il climate exchange. “La carta comporta non solo l’abbattimento di alberi, ma un utilizzo massivo di energia per la stampa e di carburanti per il trasporto. La nostra è stata prima di tutto una scelta etica e subito dopo di performance del servizio”. Argomento che soprattutto la rete di esercenti ha recepito immediatamente come elemento positivo: nessun pos a pagamento, ma un’app scaricabile gratuitamente facilita di molto utilizzo e transazione, semplifica e abbrevia i tempi di gestione dei buoni. “Non sono rare le occasioni in cui partecipiamo a bandi pubblici e riceviamo il miglior punteggio come progetto tecnico. Non è solo un vanto aziendale, ma una concreta proposizione di valore per chi ci sceglie. In Yes Ticket etica e tecnologia sono i pilastri del business”. La condivisione riguardo innovazione e servizio sono il collante che ha permesso a Yes Ticket di entrare a far parte del network di partner di Compagnia delle Opere. Stefano sprigiona un vero e proprio legame affettivo nei confronti del lavoro e la sua capacità di apportare dei miglioramenti ad un servizio maturo e in un mercato saturo è la potente forza propulsiva messa a sistema e a disposizione degli associati.